Definizione:
La rete ecologica è intesa come un sistema interconnesso e polivalente di ecosistemi caratterizzati dalla presenza di popolazioni
vegetali e/o animali, configurato per le finalità più ampie di:
- conservazione della natura;
- tutela della biodiversità;
- sostenibilità delle trasformazioni insediative e territoriali;
- conservazione delle risorse della naturalità territoriale.
Gli elementi costituenti sono:
a) Aree nucleo: esse sono aree centrali, entro le quali mantenere nel tempo le specie-guida delle popolazioni (sono comprese
le SIC-ZPS, IBA biotopi, parchi);
b) aree di connessione naturalistica:
- area di completamento delle aree nucleo. Svolgono la funzione di completare le Aree Nucleo con aree ad elevato - medio
livello di idoneità faunistica;
- fascia tampone (buffer zones). Consistono in fasce di protezione mirate a ridurre i fattori di minaccia alle Aree Nucleo,
alle Aree di Connessione Naturalistica e ai Corridoi ecologici.
c) Corridoi ecologici: fasce di connessione mirate lo scambio di individui tra le aree nucleo, così da ridurre il rischio
di estinzione delle singole popolazioni locali, che comprendono:
- corridoi principali, costituiti da rami più compatti delle aree idonee alla conservazione degli ecosistem;
- corridoi secondari, costituite da fasce più o meno estese che connettono trasversalemnte i rami della rete principale.
d) Stepping zone
+ Varchi (altro oggetto territoriale);
+ Aree critiche (come sopra);
+ Aree di potenziale completamento della rete ecologica (come sopra).
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